
Il pandolce con uvetta e banane disidratate è un dolce che esula dall’ordinario, grazie ai suoi ingredienti particolarissimi.
La ricetta non prevede la classica farina doppio zero, ma due farine alternative come quella di avena e quella di quinoa.
Entrambi gli ingredienti sono privi di glutine, quindi il pandolce può essere consumato anche dai celiaci.
Suscita interesse anche la presenza dell’elemento lattiero-caseario: lo Skyr, un formaggio-yogurt molto particolare, tipico della tradizione islandese ma in via di diffusione anche in Italia. Si produce come un formaggio, anche perchè richiede il caglio.
Sa però di yogurt, e nello specifico di yogurt greco. Inoltre, è molto leggero, proteico e ricco di calcio. Inoltre, è molto leggero, proteico e ricco di calcio. Con il suo sapore leggermente acidulo, ma equilibrato, rende il pandolce più interessante dal punto di vista organolettico.
La frutta disidratata Soft-DRY®, una gradevole aggiunta.
Un altro ingrediente sui generis di questo pandolce sono lebanane disidratate Vitaina, un prodotto molto versatile, che conserva il gusto e le proprietà nutrizionali del frutto fresco.
Le banane disidratate Vitaina sono biologiche, prive di qualsiasi additivo e conservante, disidratate a freddo con l’innovativo sistema brevettato Soft-DRY®.
Infine, aspetto da non sottovalutare, le banane disidratate Vitaina sono certificate Fairtrade®.
Ciò significa che il prezzo che le persone ricevono per i loro prodotti non dipende da speculazioni, ma è stabilito in maniera equa; inoltre, parte dei ricavi viene utilizzata per assicurare la tutela e lo sviluppo del territorio, come ad esempio la costruzione di strade, scuole ecc.
Il pandolce classico è di norma speziato, dunque certamente non farà scalpore la presenza dello zenzero nel pandolce con uvetta e banane disidratate.
Nello specifico, va utilizzato lo zenzero in polvere, oppure lo Zenzero biodinamico Disidratato Vitaina, grattugiato molto finemente.

Quali sono gli ingredienti del pandolce con uvetta e banane disidratate Vitaina?
- 100 g di farina di avena consentita
- 150 g di farina di quinoa
- 50 ml di latte di cocco
- 50 g di Skyr
- 2 uova
- 20 g di uvetta sultanina
- 30 g Banane disidratate Vitaina
- 1 cucchiaino di Zenzero disidratato Vitaina grattuggiato
- 5 g di lievito in polvere
- 1 cucchiaio di Cocco disidratato Vitaina, grattuggiato finemente
Come si prepara il pandolce con uvetta e banane disidratate:
Per la preparazione del pandolce iniziate preriscaldando il forno a 180 gradi e coprendo una teglia con la carta da forno
Poi ammollate l’uvetta nel latte di cocco a temperatura ambiente e scolatela per bene.
Reidratate la banana con il latte di cocco e frullatela fino ad ottenere una purea. Conservatene alcune fette per la guarnizione.
In una ciotola versate le farine (di avena e di quinoa) e mescolatele con cura, poi unite le uova, la purea di banana, un po’ di zenzero e lo Skyr.
Infine, unite anche l’uvetta, ma conservatene un po’ per la decorazione. Mescolate con cura il tutto, poi unite il lievito.
Impastate per bene, formate un panetto e ponetelo sulla teglia.
Ora mettete sopra l’uvetta e le fette di banana disidratata che avete messo da parte.
Cuocete al forno per 30 minuti, poi sformate e fate intiepidire.
Per concludere decorate la superficie del dolce con il cocco disidratato grattugiato.